Gentile OCASAPIENS
NON FORNIAMO INFORMAZIONI A PRIVATI, MA SOLO A MEDICI ED ENTI OSPEDALIERI INTERNAZIONALI INTERESSATI A VALUTARE E SPERIMENTARE QUANTO DA NOI AFFERMATO
Ma per diritto di informazione faremo una eccezione!
E' tutto molto semplice: come azienda, siamo arrivati alle stesse considerazioni scientifiche ottenute e pubblicate da molte università,
per esempio dalla Harvad Medical School http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9593452
ossia che molte alghe hanno capacità non solo in vitro ( ma oggi, grazie al nostro lavoro e prodotto anche in vivo,) di bloccare la replicazione virale per esempio del HIV e contemporaneamente di dimostrare anche importanti proprietà antimicotiche ed antibatteriche (anche su batteri farmacoresistenti)
vedi:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20826228
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC429132/
ecc
ecc
La domanda da farsi è: NON PERCHE’ CI SIAMO ARRIVATI NOI, (al prodotto finito) OSSIA UNA PICCOLA SCONOSCIUTA “INSIGNIFICANTE AZIENDA” , MA PERCHE’ NON CI SONO ARRIVATE PRIMA LE GRANDI MULTINAZIONALI DEL FARMACO??? (dato per esempio che la ricerca di Harvad è di ben 18 anni fà e pubblicata 15 anni fa???)
Chi vuol capire capisca….
Cordialmente
Dr. Stefano Calamita
CEO
NP Natural Pharma Gmbh
P.S - posso comprendere la diffidenza e l’ovvio scietticismo, per esempio in merito al trattamento per HPV, non le resta che aspettare, infatti in uno dei prossimi convegni internazionali di ginecologia presenteremo degli studi fatti da Medici Ginecologi che dimostreranno quanto da noi affermato! La documentazione raccolta consiste in “evidenze cliniche” che non lasciano spazzi a dubbie interpretazioni, sono stati inoltre condotti da noi, studi in doppio cieco, (in diverse nazioni) e verranno presentati e pubblicati nel momento in cui lo riterremo “aziendalmente” opportuno!
Comunque i nostri test sono stati anche effettuati in una clinica ginecologica internazionale, con una metodologia da “pubblicazione”, ossia raccogliendo prima durante e dopo il trattamento le foto effettuate (ed archiviate mediante) colposcopio, (con colorizzazione mediante acido acetico e test d Schiller con la soluzione iodo-iodurata di Lugol) delle singole pazienti, (alcune delle quali recidivanti a trattamenti di conizzazione mediante laser), ovviamente con referti di pap test che confermano mediante analisi firmata da genetista, in laboratorio di gentica molecolare, la presenza prima e poi la assenza dopo il trattamento con la dicitura ” NEGATIVO per la presenza del genoma virale HPV nel campione biologico in esame”
Ovviamente tipo di campione: scrape vaginale – Analisi espletata: HPV screening + tipizzazione